martedì 21 ottobre 2008

Vi progetto la casa ideale

Panorama intervista Ludovico Danza: crea software avanzati che calcolano il consumo energetico di un edificio, con il possibile risparmio, e quanto è amico dell’ambiente.

Non tutti i bambini che giocano con il Lego diventano ingegneri edili. Ma è quello che ha fatto Ludovico Danza, 30 anni, che all’Istituto di tecnologie (Itc) delle costruzioni del Cnr mette a punto software avanzati. In grado di calcolare quanta energia un edificio potrebbe risparmiare, con vari accorgimenti, o di verificare quanto una casa è amica dell’ambiente (o meglio, «È sostenibile dal punto di vista ambientale» come specifica lui). Ideare un software di questo tipo non è semplice: partendo da zero ci vuole più di 1 anno di lavoro. Risultati tanto più preziosi in tempi di impatto ambientale, di crisi energetica e di risparmi obbligatori.
Che cosa fa esattamente il software che ha creato?
Il Docet, si chiama così, è uno strumento che in un quarto d’ora, e in modo semplice, analizza il consumo energetico di un edificio e calcola il risparmio che si può ottenere sul costo vivo della bolletta. Suggerendo una serie di interventi.
Di che tipo?
Per esempio, attraverso il cosiddetto cappotto termico intorno ai muri della casa, o sostituendo serramenti e vetri. Il Docet chiede se ci sono pannelli fotovoltaici. E indica quale classe energetica l’edificio potrebbe avere con questi cambiamenti.
Quali fattori incidono sul consumo di energia di una casa?
La struttura, l’orientamento, il tipo di finestre, l’efficienza degli impianti, la gradazione cromatica: una casa scura ha un maggiore assorbimento solare e i muri trattengono di più il calore, un edificio bianco lo riflette di più ma lo sfrutta meno in inverno.
Altri esempi?
Una villetta, sia per forma geometrica sia perché è più inserita in un contesto urbano a bassa densità, disperde più calore di un condominio. Un edificio con soffitti alti darà la sensazione di essere più freddo, anche se magari la temperatura è la stessa di una casa con soffitti bassi. Questo perché l’aria calda tende a galleggiare in alto, quella fredda resta in basso.
Il Docet calcola tutto ciò, gli altri software?
L’Itaca, un secondo software, verifica quanto una casa è sostenibile dal punto di vista ambientale, mettendo insieme vari parametri: energia e acqua consumate, se esiste un parcheggio di biciclette vicino, a che distanza è la fermata dell’autobus, o il livello di emissioni di CO2 che produce l’edificio. Alla fine un risultato da 0 a 5 stabilirà quanto quella casa rispetta l’ambiente.
A chi sono destinati questi software?
A istituzioni pubbliche, imprese, amministratori di condomini, perché dal 2009 sarà obbligatoria la certificazione energetica per gli edifici di nuova costruzione e per quelli che saranno venduti o acquistati. Ma chiunque può consultarli, gratuitamente, sul nostro sito: www.docet.itc.cnr.it. È anche un modo per aumentare la sensibilità collettiva sui temi del risparmio energetico.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Jour..la curiosità per l'articolo di panorama su Ludovico Danza,mi ha portata fin qui..Molto interessante,davvero.Alessandra