lunedì 27 ottobre 2008

Arriverderci all’ora legale. Ci ha fatto risparmiare 99 milioni di euro

Giornate più corte, meno ridotta, umore al minimo. Ci siamo: l’inverno sta arrivando davvero, anche se le tiepide temperature sembrano non confermarlo. Con il ritorno dell’ora solare si sancisce definitivamente il passaggio di stagione: dopo sette mesi di ora legale, tra le 3 e le 4 della notte tra sabato e domenica torneremo infatti all’ora solare, spostando le lancette degli orologi un’ora indietro. Dal 30 marzo al 26 ottobre, grazie proprio a quell’ora di luce in più al giorno che permette di ritardare l’utilizzo della luce artificiale, sono stati risparmiati 646,2 milioni di kilowattora ( + 0,15 per cento rispetto al 2007) e, considerando che, per il cliente finale 1 kilowattora è costato in media circa 15,3 centesimi di euro al netto delle imposte, l’Italia ha risparmiato con l’ora legale quasi 99 milioni di euro (+17,3 per cento sul 2007).Lo rileva Terna, la società responsabile della gestione dei flussi di energia elettrica sulla rete ad alta tensione. Dal 2004 al 2008, l’Italia ha risparmiato, complessivamente, 3,1 miliardi di kilowattora, pari a circa 400 milioni di euro. I mesi di aprile e ottobre hanno fatto registrare il maggior risparmio di energia elettrica. Ciò è dovuto al fatto che questi due mesi hanno giornate più “corte” in termini di luce naturale, rispetto ai mesi dell’intero periodo. Nei mesi di estate piena come luglio e agosto, invece, poiché le giornate sono già più lunghe rispetto ad aprile, l’effetto “ritardo” nell’accensione delle lampadine si colloca nelle ore serali ed è perciò meno marcato in termini di risparmio di elettricità. (Da Panorama)

1 commenti:

Anonimo ha detto...

L'ora legale non fa risparmiare! E' una balla! E' facile da dimostrare!