giovedì 5 febbraio 2009
Efficienza energetica, architetti e costruttori riscoprono il legno
l legno è il vero protagonista del Made Expo 2009. «È un materiale competitivo in molte situazioni, dal mare alla montagna; resiste al fuoco, è ecocompatibile e consente un risparmio economico nel lungo periodo.Il legno –spiega l'architetto Alberto Alessi di Promolegno – è anche una risorsa che si rigenera e che può essere riutilizzata una voltache il prodotto edilizio termina il suo ciclo di vita ». Grandi nomi dell'architettura internazionale come Peter Zumthor, Renzo Piano o Herzog e De Meuron hanno realizzato opere contemporanee recuperando tecniche costruttive tradizionali o innovando.Anche Norman Foster sta costruendo un resort in legno a Mauritius e Frank Gehry ha scelto questo materiale per costruire il padiglione 2008 della Serpentine Gallery di Londra. Oltre confine ma anche in Italia il legno si sta affermando nell'industria delle costruzioni. Il Nord resta in testa alla classifica ma anche nelle zone temperate si costruiscono strutture leggere, spesso prefabbricate e di design minimalista. Sta diventando una tendenza anche l'uso del legno nei luoghi pensati ad hoc per i bambini: tra gli altri il nido aziendale della Glaxo SmithKline progettato da Antonio Citterio a Verona, o il Centro Bambino dell'ospedale di Bressanone firmato da Modus Architects.In questo caso la committenza aveva richiesto un edificio chiavi in mano comprensivo di arredi in 180 giorni e i progettisti hanno risposto con una soluzione che riduceva di 90 giorni il completamento dell'opera, puntando tutto su un sistema costruttivo a secco di strutture prefabbricate in legno. Anche la Rubner, azienda che riunisce una sessantina di operatori del settore, dalle segheria a chi produce case prefabbricate, sta investendo sulle soluzioni a misura del cliente, e attraverso la divisione Rubner Objektbau si propone come general contractor per realizzare architetture di design e ad alta efficienza energetica. E non solo case. In soli sei mesi ha convertito una falegnameria artistica nella nuova sede aziendale della Barth. «Il legno accelera la costruzione in cantiere – aggiunge Alessi – e spesso permette di avere un progetto che viene pensato e realizzato in scala 1:1 in falegnameria e poi rimontato sul posto». (Dal Sole 24 Ore)
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