lunedì 16 marzo 2009

Che idea luminosa risparmiare sulla luce

In tempi di crisi c’è anche chi s’ingegna a ideare meccanismi per risparmiare sulla luce. È il caso della Pixsys, una piccola azienda di Padova, specializzata in sofisticate tecnologie elettroniche che consentono ai Comuni di tagliare drasticamente i costi d’illuminazione dei lampioni. «Per le municipalità più grandi, come Milano o Torino - spiega Salvatore Enrico Oggiano, amministratore delegato di Pixsys - i risparmi energetici all’anno possono arrivare fino a 3 milioni di euro, mentre per i Comuni più piccoli da 2 mila abitanti si va dai 50 ai 60 mila euro l’anno per ciascuno». Fondata nel luglio 2008 per iniziativa dell’ad Oggiano e degli altri soci, gli imprenditori Agostino Barbati, Cristian Comin e Micaela Gioia, Pixsys ha come fiore all’occhiello il progetto Baldo. «Brevettato nel 2007 oggi Baldo - spiega Oggiano - è diventato un prodotto esclusivo. Si tratta di un «ballast» algoritmico, una sorta di scheda elettronica, che se installato al bordo dei corpi illuminanti dei lampioni stradali consente di ottenere notevoli risparmi». Come? Grazie a un software all’interno della scheda elettronica che controllando tutto quel che avviene nel lampione, impedisce i picchi di corrente e quindi che la lampada venga danneggiata. Insomma Baldo allunga la vita del lampione.Quanto si può risparmia? Calcolando che un lampione costa all’anno come consumo energetico tra i 110 e i 130 euro e che Baldo consente di risparmiare dai 60 agli 80 euro, se venisse usato in 10 piccoli Comuni per un totale di 150 mila lampioni, in illuminazione verrebbero spesi circa 12 milioni di euro in meno. Anche se di fatto è operativa da neanche un anno, Pixsys ha già avviato la sperimentazione del suo prodotto di punta a Milano, Novara, Treviso e Agrigento. Altre sperimentazioni sono in corso in Sardegna nei Comuni di DomusNovas e Cagliari e in Toscana a Vaglia. E ultimamente anche con i tecnici del Comune di Torino sono in corso colloqui per proporre la sperimentazione. «Oltre al beneficio dei risparmi, tra il 45% e il 76%, bisogna aggiungere - precisa Oggiano - il vantaggio per le amministrazioni comunali di titoli di efficienza energetica e altri vantaggi derivano da un ciclo di vita superiore della lampada che non essendo più soggetta a stress derivanti dagli sbalzi di corrente riduce gli interventi di ordinaria amministrazione». Oltre al progetto Baldo, Pixsys ha in cantiere un’altra iniziativa, stavolta per il risparmio sui carburanti. «L’idea - conclude Oggiano - è quella di ricavare il biodiesel dalle alghe, sfruttando un brevetto americano». (Da La Stampa)

Un altro interessante progetto italiano di risparmio ed efficienza energetica è la Campagna di Efficienza Energetica 30PERCENTO, lanciata dall’Eni di Paolo Scaroni più di un anno fa con l’obiettivo di permettere un risparmio del 30% sull’attuale bolletta energetica di ogni famiglia. 

3 commenti:

Anonimo ha detto...

gent.mi signori
ho letto con molta attenzione l'articolo sulle idea luminosa in grado di far risparmiare sulla luce...
Dalla lettura dell'articolo si evince che trattasi di un ballast algoritmico che atrraverso una scheda elettronica determina grandi risparmi.. (non esistono ballast algoritmici)
Per informazione l'algoritmo viene usato per indicare un qualsiasi metodo di calcolo (algebrico o numerico), come pure una sequenza di operazioni, da eseguire nell'ordine assegnato e sono utilizzati per la programmazione di schede elettroniche utilizzati in molteplici usi.
Ma questo ha poco significato se si tiene conto delle enormi inesatezze evidenziate in tutti gli articoli che sono stati pubblicati e che indicano risparmi energetici del 76%.Non è pensabile che senza alcu tipo di gestione programmata della potenza si possano avere risultati dirisparmio...Evidentemente si riducono le ore di accensione si sotituiscono le lampade a vapori di mercurio con lampade a risparmio energetico e si riescono ad ottenere risparmi non superiori a circa il 25%30%. Un'altra inesatezza è quella RELATIVA all'allungamento della vita della lampada.
L'allungamneto della vita della lampada è un risparmio manutentivo e non certamente energetico cosi come evidenziato impropriamente nell'articolo....Inoltre Il "Baldo" della situazione non è un prodotto brevettato cosi come viene affermato pubblicamente in modo ingannevole giacchè solo nel dicembre 2008 è stata presentata, non dalla pixsys, ma da altro soggetto solo ed unicamente una domanda di brevetto che l'UIBM del Ministero dello Sviluppo economico dovrà verificarne l'attendibilità e nei prossimi tre anni accertare se tale domanda potrà essere sottoposta a brevetto.
Avrei altro da dire ma mi limito a lasciare, al momento, un solo ed unico commento.
ROBERT

Anonimo ha detto...

Gent.mi Signori
ho letto con molta attenzione l'articolo sulle idea luminosa in grado di far risparmiare sulla luce...
Dalla lettura dell'articolo si evince che trattasi di un ballast algoritmico che atrraverso una scheda elettronica determina grandi risparmi.. (non esistono ballast algoritmici)
Per informazione l'algoritmo viene usato per indicare un qualsiasi metodo di calcolo (algebrico o numerico), come pure una sequenza di operazioni, da eseguire nell'ordine assegnato e sono utilizzati per la programmazione di schede elettroniche utilizzati in molteplici usi.
Ma questo ha poco significato se si tiene conto delle enormi inesatezze evidenziate in tutti gli articoli che sono stati pubblicati e forieri di risparmi energetici del 76% sulla pubblica illuminazione. Per vs opportuna conoscenza mi risulta che i sistemi che detrminano tali risparmi e sono programmati e gestiti sono già presenti da anni sul mercato nazionale e determinano RISPARMI EFFETTIVI DELLA SOLA ENERGIA attiva SPERIORI AL 60%
Non è quindi corretto cosi come non è pensabile che l'Ad della società possa fare simili affermazioni sulla possibiltà di essere unico sul mercato mazionale..Evidentemente da come si legge trale righe si riducono le ore di accensione si sotituiscono le lampade a vapori di mercurio con lampade a risparmio energetico e si riescono, in tal modo,ad ottenere risparmi non superiori a circa il 25%30%. Un'altra inesatezza è quella RELATIVA all'allungamento della vita della lampada.
L'allungamneto della vita della lampada è un risparmio manutentivo e non certamente energetico cosi come evidenziato impropriamente nell'articolo....Inoltre si attesta che il prodtto è brevettato....Il "Baldo" della situazione non è un prodotto brevettato cosi come viene affermato pubblicamente in modo ingannevole giacchè solo nel dicembre 2008- e non nel 2007 come riportato dall'articolo è stata presentata, non dalla tale società, ma da altro soggetto solo ed unicamente una domanda di brevetto- alimentatore elettronico a scarica - che l'U.I.B.M. Ufficio italinao brevetti e marchi del Ministero dello Sviluppo Economico dovrà verificarne l'attendibilità e nei prossimi tre anni accertare se tale domanda potrà essere sottoposta a brevetto.Ci risulta che esistono già brevetti si tali invenzioni industriali.
Avrei altro da dire ma mi limito a lasciare, al momento, un solo ed unico commento.
Un attento lettore di incongruenze e di inesatezze che possono generare false aspettative.....
rob

SEO ha detto...

Gentile Sig. Anonimo Robert o ROB avrei piacere di conoscere le Sue generalità al fine di potermi confrontare con Lei in assoluta serenità e trasparenza senza lasciar quei dubbi sul ns. prodotto che Lei ha "gratuitamente?" esternato. Ringrazio anticipatamente,
Salvatore Enrico Oggiano
- AD PIXSYS Srl