mercoledì 28 gennaio 2009

Gargnano rilancia con il Miglio verde

Investimenti per 48 milioni in energia pulita e informatica, spiega Il sole 24 Ore

A Bergamo c'è il Kilometro Rosso della Brembo. A Gargnano, sulla sponda bresciana del lago di Garda, nascerà il "Miglio verde" nautico. Che – come il suo modello bergamasco – punta a riunire laboratori e centri di ricerca, legati (in questo progetto) alla nautica e alle telecomunicazioni. Sarà questo il cuore tecnologico della Green Comm Challenge, la sfida che il Circolo Vela Gargnano porta alla Coppa America, con un budget iniziale di spesa di 48 milioni, e uno staff che a regime occuperà una settantina di persone (tra equipaggi e personale di terra). Dal punto di vista finanziario il consorzio bresciano si avvale della collaborazione di Sofinnova partners, società con sede a Parigi che promuove venture capital nei settori dell'hi-tech. La ricerca degli sponsor è già iniziata, anche se l'incertezzasulla data della prossima Coppa America finora non ha consentito di definire accordi Il gruppo guidato da Francesco De Leo (ceo advisor di Wind e vicepresidente di Tellas, la compagnia telefonica greca) vuole realizzare un progetto ad impatto zero sull'ambiente, e capace di sfruttare le più avanzate tecnologie informatiche e delle telecomunicazioni.«Il risparmio energetico e i nuovi strumenti della telematica – nota De Leo – saranno il motore del nuovo sviluppo. E la vela, in particolare la Coppa America, può essere una piattaforma di comunicazione globale molto importante ». Per realizzare questo progetto il consorzio bresciano ha avviato collaborazioni con atenei e istituzioni. «Stiamo lavorando – spiega De Leo – con il dipartimento di Computer science della Ucla di Los Angeles. Possiamo inoltre contare sulla collaborazione del professore Giovanni Lombardi che all'Università di Pisa sta mettendo a punto un computer di 1.024 processori, per le simulazioni. E contatti sono avviati con il Politecnico di Torino e il Cnr di Pisa. Inoltre – conclude De Leo – puntiamo a coinvolgere nella nostra sfida le università lombarde e dell'area del Garda: a Gargnano, vorremmo costituire una sorta di campus che all'attività di ricerca unisca quella di promozione culturale, grazie a incontri con studenti e imprenditori. Ad esempio, abbiamo ospitato Mario Gerla, uno dei padri di internet, che ha incontrato i ragazzi del liceo Fermi di Salò».Il primo passo verso la realizzazione Miglio verde nautico sarà la copertura wi max del Garda, con benefici su tutta l'economia della zona. Secondo i programmi, la rete potrebbe essere operativa subito dopo l'estate, in modo da essere testata nella prossima edizione della regata Centomiglia del Garda, che si correrà nella prima settimana di settembre. L'area progettuale del Miglio verde nautico si svilupperà attorno ad una galleria del vento sul lago. Una struttura all'aperto che studierà il comportamento delle vele e di tuttal'imbarcazione nelle diverse condizioni. Ma non solo: secondo i promotori del consorzio, si potrà fare ricerca anche sul comportamento del fisico dei velisti, portato in gara a situazioni estreme. E da qui potrebbero nascere sviluppi nella telemedicina.
A questo link, potete leggere cosa ne pensa dell'energia responsabile Paolo Scaroni, amministratore delegato dell'Eni.

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