lunedì 12 gennaio 2009

Efficienza energetica, bonus del 55% con un «avviso» all'agenzia Entrate

Dal Sole 24 Ore

Per l'agevolazione fiscale sugli interventi di risparmio energetico si dovrebbe tornare sostanzialmente alle regole previste prima della stretta introdotta dal decreto legge n. 185/2008.Solo per le spese sostenute nel 2009 e 2010, infatti, la detrazione del 55% dovrà essere ripartita in cinque anni e si dovrà inviare una comunicazione alle Entrate. Per usufruire del bonus del 55%, quindi, non si dovrà più attendere che l'Agenzia verifichi lasufficienza dei fondi. Sono queste le principali novità dell'emendamento approvato ieri in commissione Bilancio e Finanze della Camera, in sede di conversione in legge del Dl anticrisi. Novità che, ovviamente, dovranno essere confermate nel voto dell'Aula di Montecitorio e in quello del Senato poi, per diventare operative.In base al Dl anti-crisi, infatti, gli interessati al bonus per le spese del 2008 dovrebbero inviare un'istanza (condizionata alla copertura dei fondi stanziati) alle Entrate a partire dal prossimo 15 gennaio 2009. Confidando nella " promessa" modifica il "modello" per presentarla non è stato ancora approvato. Per cui nessuna domanda "fai da te" inviata alle Entrate da giovedì prossimo potrà essere presa in considerazione.Spese sostenute nel 2008 In base all'emendamento approvato ieri, per le spese sostenute nel 2008, l'agevolazione spetterà se verranno rispettati gli stessi adempimenti previsti per le spese sostenute nel 2007, senza inviare domande all'agenzia delle Entrate.Per i privati e i lavoratori autonomi ( professionisti), la spesa si considera "sostenuta" quando viene pagata attraverso il bonifico bancario, mentre per le imprese la spesa è sostenuta, per i beni mobili, alla data della consegna o spedizione, per le prestazioni di servizi, alla data della loro ultimazione.Chi ha "sostenuto" la spesa agevolata nel 2008 potrà beneficiare della detrazione Irpef o Ires del 55% già dai modelli Unico 2009 o nel 730 2009 relativi al 2008, se ha: effettuato nel 2008 i pagamenti tramite bonifico, contenente la specifica causale (condizione non necessaria per le imprese); acquisito l'attestato di certificazione energetica o di qualificazione energetica, prodotto da un tecnico abilitato (dal 2008, non più necessario per la sostituzione di finestre e l'installazione di pannelli solari); inviato la scheda informativa e i dati dell'attestato di certificazione energetica o di qualificazione energetica all'Enea entro 90 giorni dalla fine dei lavori.Se le spese sono state sostenute nel 2008 (pagate, per i privati), ma i lavori non sono ancora terminati, si potrà comunque iniziare a beneficiare dello sconto fiscale già dalle dichiarazioni dei redditi relative al 2008, a condizione che si predisponga una semplice dichiarazione in cui si attesti che i lavori non sono ancora ultimati (si veda «Il Sole 24 Ore» del 30 aprile 2008). La comunicazione all'Enea andrà inviata entro 90 giorni dalla fine dei lavori. Per il 2008, la detrazione continuerà a poter essere ripartita da tre a dieci anni, a scelta irrevocabile del contribuente.Spese del 2009 e del 2010 Anche per le spese sostenute nel 2009 e nel 2010, non sarà più necessario inviare alle Entrate un'istanza per consentire il monitoraggio e la verifica del rispetto dei limiti dei fondi stanziati. L'emendamento approvato, infatti, prevede la sostituzione dell'istanza con una comunicazione da inviare alle Entrate e la fruizione della detrazione non sarà più «subordinata alla ricezione dell'assenso » da parte dell'Agenzia.I termini e le modalità della presentazione della comunicazione per il 2009 e 2010 verranno stabiliti da un provvedimento del direttore dell'agenzia delle Entrate.Per le spese future, quindi, oltre a tutti gli adempimenti previsti per le spese sostenute nel 2008, descritti in precedenza, dovrà essere inviata questa comunicazione alle Entrate. La detrazione Irpef o Ires, però, non potrà più essere ripartita, a scelta del contribuente, da trea dieci anni, ma dovrà essere suddivisa in cinque rate annuali di pari importo.

Un interessante progetto italiano di risparmio ed efficienza energetica è la Campagna di Efficienza Energetica 30PERCENTO, lanciata dall’Eni di Paolo Scaroni più di un anno fa con l’obiettivo di permettere un risparmio del 30% sulla bolletta energetica di ogni famiglia.

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