lunedì 8 dicembre 2008

La Fondazione Telios di Torino e la ricerca su energia, ambiente e mobilità alternativa

Da Corriere Economia

La Fondazione Telios - Onlus, nata a Torino nel 2007, ha come obiettivo la ricerca sulle fonti di energia alternative, nonché la promozione e diffusione delle energie rinnovabili, del risparmio energetico e della mobilità sostenibile.Telios collabora con chiunque contribuisca alla riduzione dell'impatto ambientale dovuto a errate abitudini in merito ai consumi energetici, finanzia le ricerche del Politecnico di Torino su questa tematica, opera attivamente in ambito didattico e divulgativo nelle scuole di ogni ordine e grado per contribuire alla valorizzazione di nuove abitudini nel consumo di energia.Il suo impegno si colloca all'interno dell'inquietante scenario mondiale disegnato dai livelli sempre più alti di inquinamento ambientale dovuti all'emissione di anidride carbonica nell'aria e al conseguente riscaldamento del Pianeta. Il Panel (IPCC – Intergovernmental Panel on Climate Change), istituito nel 1998, ha consegnato, infatti, nella primavera del 2007 ai Governi che avevano affidato all'ONU il compito di redigere uno studio “super partes” sugli allarmanti fenomeni indotti dal crescente inquinamento sull'ecosistema terrestre, il voluminoso rapporto che evidenzia la relazione tra le attività umane e l'equilibrio climatico della terra. Accanto alla scoperta del risparmio energetico negli edifici, dell'energia elettrica producibile da fonte eolica e soprattutto fotovoltaica (quest'ultima senza limiti quantitativi, nonostante le affermazioni contrarie fatte dai detrattori), nonché nucleare (riscoperta, questa, indispensabile per soddisfare le esigenze di una crescente domanda), inizia a farsi strada un tipo di ricerca centrata sui mezzi di trasporto alimentati da fonti energetiche rinnovabili e non inquinanti. Un tipo di ricerca e di applicazioni tecniche su scala industriale che aprono prospettive di notevole importanza, quali: una maggiore efficienza delle applicazioni delle tecnologie note nel settore fotovoltaico e in quello delle batterie di accumulo di elettricità; lo studio e l'uso di nuove tecnologie per prodotti innovativi nei due settori sopraccitati; la realizzazione della fusione nucleare, in alternativa alla fissione (la grande iniziativa internazionale di ITER, ormai in fase di decollo a Cadarache, in Francia) Fare in modo che questa nuova stagione di sviluppo tecnico-scientifico si accompagni con la acuta sensibilità ai problemi ambientali suscitata dal rapporto del Panel citato all'inizio e affronti con coraggio il problema del riciclaggio dei prodotti, del loro smaltimento e della sostenibilità del reperimento delle materie prime è, insieme alla ricerca e alla valorizzazione dell'intelligenza delle nuove generazioni, la mission di questa nuova Fondazione.

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