venerdì 12 dicembre 2008

Anche un Nobel per l´ambiente Obama prepara la svolta "verde"

(tratto da La Repubblica) Un premio Nobel per la Fisica nella squadra di Obama. Steven Chu, che nel 1997 ottenne il riconoscimento per i suoi studi sul raffreddamento degli atomi, è l´uomo cui il presidente-eletto ha deciso di affidare uno dei più delicati ministeri della prossima Casa Bianca, l´Energia. Non è ancora ufficiale (l´annuncio verrà fatto la prossima settimana) ma i media americani, grazie alle soffiate di "fonti" vicine a Obama, lo danno già per certo. Al fianco di Chu lavoreranno tre donne: Lysa Jackson guiderà l´Enviromental Protection Administration (Epa), il dipartimento che si occupa di protezione ambientale, Nancy Sutley presiederà il Consiglio sulla «qualità ambientale» della Casa Bianca, e Carol Browner, che ha già lavorato nell´amministrazione Clinton, avrà l´incarico di coordinatore per l´energia.Un uomo e tre donne per una squadra chiamata a cambiare radicalmente l´attuale politica degli Stati Uniti sulle questioni climatiche, che è stata subito ribattezzata come il dream team dell´ambiente e che ha ricevuto il plauso unanime dell´ala liberal del Partito democratico, finora critica con Obama per le scelte - ritenute troppo centriste - negli altri ministeri-chiave. In campagna elettorale il neo-presidente aveva promesso una svolta sulle questioni ambientali, e le biografie dei quattro prescelti (dopo un incontro che Obama ha avuto martedì con Al Gore) la confermano in pieno.Chu, uno scienziato di 60 anni figlio d´immigrati cinesi, è diventato famoso grazie al Nobel per la Fisica ma negli ultimi anni ha rivolto i suoi studi alle questioni ambientali, prima all´università di Stanford poi in quella di Berkeley, dove dal 2004 dirige il Lawrence Berkeley National Laboratory, il principale centro americano nella ricerca sull´efficienza energetica, l´energia solare e i biocarburanti.Lysa Jackson, attuale capo dello staff del Governatore del New Jersey Jon Corzine, è stata la responsabile del dipartimento per la protezione ambientale nello stesso Stato, ed è un´afroamericana nata nel Ninth Ward di New Orleans, il quartiere popolare devastato dall´uragano Katrina in cui la casa della madre venne completamente distrutta. Con Nancy Sutley, che fa parte del «Californian Lesbian, Gay, Bisexual and Trasgender Committee» entra nella squadra della Casa Bianca la prima militante gay dichiarata. Attualmente vice-sindaco di Los Angeles, la Sutley ha fatto parte del consiglio per il controllo delle risorse idriche della California. Carol Browner, avvocato della Florida ed ex assistente parlamentare di Gore, è stata alla guida dell´Epa durante gli otto anni dell´amministrazione Clinton ed era riuscita ad imporre limiti molto stretti al livello d´inquinamento dell´aria, tanto da diventare la bestia nera delle lobby industriali. Obama non vuole che venga chiamata "zar dell´energia" («è un termine che non gli piace», ha detto un suo consigliere) ma la Browner avrà un potere particolare, quello di coordinare tutte le riforme energetiche, uno dei punti principali nel piano contro la crisi economica.

1 commenti:

Agnese ha detto...

Apprezzo il tuo lavoro nel raccogliere notizie sul tema risparmio energetico. Continua così, e io continuerò a seguirti di sicuro! Agnese