mercoledì 10 settembre 2008

Energia, la Ue chiede efficienza

Articolo tratto dal Sole 24 Ore

Si chiama efficienza la sfida (e il nuovo, grande business) della politica energetica. Parola del commissario europeo per l'Energia, Andris Piebalgs, e degli altri esperti che hanno partecipato alla sessione sul tema e sui cambiamenti climatici nella prima giornata del workshop European house Ambrosetti in corso di svolgimento a Cernobbio (Como). Piebalgs si appresta a varare per l'inizio di novembre il piano di settore Ue con obiettivi molto ambiziosi e che prevedono di risparmiare fino al 20% rispetto ai consumi tendenziali, anche se con impatti molto diversi tra i vari settori: l'industria, per esempio, che ha già fatto parecchio su questo versante, ha margini ridotti per ridurre gli sprechi, mentre altri comparti come le abitazioni, itrasporti o l'agricoltura e iservizi possono tagliare molto di più.Vediamo lo scenario complessivo: i listini del petrolio si stabilizzeranno attorno a quota 100-110 dollari il barile, almeno nelle previsioni del commissario europeo. Piebalgs ha detto ieri che, «sulla base delle condizioni della domanda e dell'offerta il prezzo di orientamento dovrebbe essere attorno a 70 dollari, ma quella soglia sarà difficilmente raggiunta».Nonostante tutti gli interventi di risparmio, non c'è comunque da farsi illusioni. Secondo il commissario europeo la domanda mondiale di energia è destinata ad aumentare del 50% entro il 2030: «Già oggi la Ue importa la metà del suo fabbisogno, ma entro quella data la dipendenza salirà ai due terzi». Ecco perché è urgente intervenire con un piano articolato. Se si segue la politica del "business as usual", cioè senza azioni significative, ci troviamo davanti a uno scenario abbastanza preoccupante, viste anche le tensioni geopolitiche sempre in agguato sul versante degli approvvigionamenti. Se, invece, si interviene con politiche di efficienza energetica e di risparmio molto determinate, allora i ritorni sugli investimenti cominciano a diventare decisamente interessanti.

0 commenti: