giovedì 9 aprile 2009

Tegole al sole

Lunghe file di pannelli fotovoltaici a silicio mono e policristallino. Ma tra un padiglione e l'altro, all'EnergyMed, fiera dedicata all'energia pulita che si è appena conclusa a Napoli, si scorgevano alcune tegole diverse da quelle comuni.«Abbiamo deciso di ribaltare la prospettiva, ovvero sostituire un componente edilizio in modo che possa ospitare il fotovoltaico –spiega Francesco Salomone, amministratore delegato di Elettro Sannio, azienda di Benevento molto attiva nel clean tech –non guardiamo l'edificio per poi pensare come inserire i moduli; al contrario guardiamo a quello che può offrire l'edilizia con dei piccoli interventi».«Design dell'energia», non si stanca di ripetere Mario Buono, coordinatore del gruppo di ricerca di disegno industriale della Seconda università degli Studi di Napoli, che racconta così la genesi del laterizio. La tegola è fatta in modo che una parte (quella fotovoltaica) non vada mai in ombra, che l'acqua piovana scorra ai suoi lati e che le celle abbiano la massima inclinazione. Al momento l'azienda ha avviato la produzione, la prima applicazione è prevista sul Municipio di Pompei. Uno spicchio di un settore che in Italia sta registrando una crescita fortissima, merito del Conto Energia, sistema di incentivi che dopo il taglio di Spagna e Germania è diventato il migliore d'Europa. Non solo, l'Italia, grazie a una notevole insolazione al Sud e a un prezzo medio della corrente elettrica maggiore rispetto agli altri Paesi europei potrebbe essere tra i primi in cui il fotovoltaico potrebbe diventare competitivo con le fonti tradizionali. Gianni Silvestrini, direttore del Kyoto club, è ottimista:il settore per l'Italia può rivelarsi una vera opportunità industriale, le aziende si stanno muovendo «con un miliardo e mezzo di investimenti programmati, dalla produzione di silicio a quello di celle e moduli. Entro pochi anni diventeremo esportatori ». (da Il Sole 24 Ore)
A questo link, potete leggere cosa ne pensa dell'energia responsabile Paolo Scaroni, amministratore delegato dell'Eni.

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