giovedì 4 dicembre 2014

Come ridurre i consumi e tagliare la bolletta del 30%

Ecco "11 comandamenti" per risparmiare perfino un 30% sulla bolletta luce:
  1. Spegnete la luce che non state utilizzando. Il consiglio più scemo seppure ancora c’è gente che in pieno giorno accende le luci, per abitudine.
  2. Sostituite le lampadine a incandescenza con quelle fluorescenti a basso consumo. Costano un po’ di più ma il risparmio è assicurato, e inoltre durano perfino a 10 volte di più.
  3. Comprate apparecchi a basso consumo o di maggiore efficienza energetica (Classe A in su). Anche il marchio europeo “Eco-Label” garantisce un minore consumo energetico oltre ad essere compatibile con l’ambiente.
  4. Spegnete totalmente gli elettrodomestici (o togliete la spina) non lasciandoli mai in stand-by.
  5. Eliminate della vostra vita gli elettrodomestici “non imprescindibili”, ad esempio i bollitori elettrici, che consumano circa 1500 kWh/anno. Se siete in pochi, veramente avete bisogno di una lavastoviglie? Scartate i telefoni cordless: hanno un’alimentazione constante. Preferite le sveglie e orologi tradizionali rispetto a quelle digitale che consumano energia.
  6. Impostate il vostro computer nel modo “Risparmio Energetico”, per fare che lo schermo si oscuri quando non è in uso. Nel caso dei portatili inoltre togliete la batteria quando siete collegati alla rete elettrica (ridurre il consumo e prolunga la vita utile dello stesso).
  7. Scollegate completamente il modem quando non lo state utilizzando. Secondo uno studio della WWF si trova tra gli apparecchi i quali consumi in stand by sono particolarmente elevati, insieme ad alcune macchine di caffè, stampanti e impianti stereo.
  8. Lavatrici e lavastoviglie inoltre conviene utilizzarli sempre a carico pieno e a basse temperature. Il bianco nei vestiti si può ottenere anche impiegando detersivi che siano efficienti pur lavando in freddo. O credete che prima dell’invenzione delle lavatrici moderne la gente non indossava vestiti bianchi?
  9. Se avete una tariffa bioraria, attivate gli elettrodomestici ad alto consumo tra le 19 e le 07 del mattino, nel weekend e nei giorni festivi.
  10. Staccate sempre i caricabatterie delle prese una volta finita la carica (e non superate quel tempo), altrimenti, continuerà a consumare energia. Di solito, più grande e pesante è il caricatore, maggiore è il suo consumo di corrente.
  11. Attenzione a frigo e congelatore: allontanarli da fonti di calore, lasciando almeno 10 cm di distanza dai muri. Impostare il termostato su temperature intermedie, sbrinare regolarmente e controllare la normale chiusura della porta.
Seguendo questi suggerimenti, sicuramente riuscirete a risparmiare sulla vostra bolletta della luce. (fonte sostariffe.it)

mercoledì 3 dicembre 2014

CDP: 8 miliardi di investimenti nelle infrastrutture per l'energia

Negli ultimi cinque anni - si legge sul sito della campagna "L'Italia che investe nell'Italia" - Cassa depositi e prestiti (CDP) ha investito 12 miliardi di euro per costruire reti elettriche e del gas, oltre alle infrastrutture per i trasporti.


CDP interviene direttamente, supportando i progetti di interesse pubblico delle aziende. Oppure indirettamente, sostenendo finanziariamente i piani d’investimento della Pubblica Amministrazione Centrale e degli Enti locali. I tipici ‘clienti’ di CDP sono società di servizi con azionariato pubblico, privato o misto e le società operanti in regime di concessione (ad esempio, appunto, nel settore della distribuzione di gas ed elettricità).
Con riferimento alle imprese di servizio pubblico, negli ultimi tre anni il settore energetico da solo ha assorbito il 69% dei fondi erogati.
Oltre agli investimenti diretti, Cassa depositi e prestiti opera nel settore delle Reti attraverso società partecipate come F2I e il Fondo Strategico Italiano. Il primo investe direttamente in aziende che si occupano della gestione di infrastrutture. Il secondo opera acquisendo quote di imprese di "rilevante interesse nazionale", a condizione che abbiano significative prospettive di redditività e sviluppo.