Con l’avvio del nuovo anno scolastico è partito per la prima volta a Castel San Pietro Terme (BO) il progetto promosso da Hera per la raccolta differenziata nelle scuole. Il progetto, realizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale, è alla sua prima edizione e ad esso è abbinata l’iniziativa a premi “Differenzia la tua scuola”, che coinvolge tutte le scuole dell’infanzia, primarie e medie del Comune per un totale di oltre 2.100 studenti.
“Tutte le scuole del Comune di Castel San Pietro Terme, pubbliche e paritarie, hanno aderito al progetto di Hera per la raccolta differenziata - sottolinea l’assessore all’Ambiente Stelio Montebugnoli -. E’ importante che i giovani siano educati a queste pratiche fondamentali per assicurare un futuro all’ambiente in cui dovranno vivere essi stessi e le generazioni successive. Ringraziamo Hera per questo progetto che condividiamo pienamente. Inoltre sarà allegato al numero di Castello Notizie in uscita la prossima settimana un opuscolo proprio sul tema della raccolta differenziata realizzato da Comune e Hera”.
L’iniziativa si concluderà nel maggio 2011 e premierà le scuole che, nel corso di questi mesi, raggiungeranno i maggiori quantitativi di carta e cartone raccolti all’interno delle classi. Per ogni scuola, in base al numero delle classi che la compongono, è stato stabilito l’obiettivo da raggiungere. Il materiale conferito verrà valutato dai tecnici di Hera e, sulla base del numero di sacchi consegnati, in relazione agli obiettivi iniziali, sarà definita una graduatoria. La consegna dei premi dell’iniziativa “Differenzia la tua scuola” avverrà alla conclusione dell’anno scolastico nell’ambito di una cerimonia pubblica.
Si ricorda inoltre che nelle scuole di Castel San Pietro Terme sono già attive le raccolte differenziate delle cartucce per stampanti esaurite e dei cellulari dimessi. I “consumabili” per la stampa elettronica (cartucce per stampanti laser, cartucce per stampanti, fax e calcolatrici a getto d’inchiostro, nastri per stampanti ad aghi, contenitori toner per fotocopiatrici) sono raccolti da Hera in collaborazione con la società Ecorecuperi di Solarolo che si occupa della loro rigenerazione. Ciò consente di dare nuova vita ad un prodotto altrimenti destinato alla discarica. Per la raccolta dei cellulari dimessi e dei relativi accessori, nel progetto “Eco-Box-Phone” è prevista la consegna di un apposito contenitore. L’utilizzo di questi servizi, che Hera mette a disposizione gratuitamente, richiede una adesione volontaria da parte delle scuole e la raccolta di toner/cartucce per stampanti e cellulari consente di accumulare punteggi per il raggiungimento di ulteriori premi.
(da onli.it)
martedì 30 novembre 2010
venerdì 5 novembre 2010
Cartucce per stampanti: anche esaurite hanno un valore
Le cartucce per stampanti esauste, che non possono più essere ricaricate, valgono ancora!
Presso i punti vendita Eco Store, catena italiana di negozi in franchising di cartucce per stampanti rigenerate e compatibili, toner rigenerati e carta per stampanti, le cartucce per stampanti esaurite possono infatti essere smaltite negli Eco Point.
Gli Eco Point sono veri e propri centri di raccolta presso il quale portare e smaltire le cartucce per stampanti vuote. Sono facilmente identificabili grazie al pannello con il logo di Legambiente all’interno dei negozi di cartucce per stampanti Eco Store.
Conferendo le cartucce negli Eco Point, oltre alla soddisfazione di dare valore alle cartucce per stampanti vuote e evitare che vengano disperse nell’ambiente, si viene anche premiati:
(da sviluppo-sostenibile-italiano.blogspot.com: "Cartucce per stampanti: anche esaurite hanno un valore")
Presso i punti vendita Eco Store, catena italiana di negozi in franchising di cartucce per stampanti rigenerate e compatibili, toner rigenerati e carta per stampanti, le cartucce per stampanti esaurite possono infatti essere smaltite negli Eco Point.
Conferendo le cartucce negli Eco Point, oltre alla soddisfazione di dare valore alle cartucce per stampanti vuote e evitare che vengano disperse nell’ambiente, si viene anche premiati:
- Per le cartucce per stampanti ink-jet rigenerabili con 1 euro.
- Per le cartucce per stampanti non rigenerabili con una salvietta per il monitor del PC.
Il rapporto con Legambiente nasce nel 2005 con la sponsorizzazione dell’edizione italiana di Clean Up the World, “Puliamo il mondo”. Da allora l’associazione sponsorizza Eco Store nei progetti legati alla sostenibilità ambientale, alla volontà di produrre meno rifiuti possibile e di smaltirne correttamente il più possibile.
Eco Store, da sempre attenta al processo di rigenerazione delle cartucce per stampanti esauste, mette in campo ogni anno, nuove azioni volte al riuso e al corretto smaltimento dei vuoti.
Nei negozi Eco Store, infatti, i clienti hanno diverse possibilità per dare valore alle cartucce vuote e evitare che vengano disperse nell’ambiente.
- Le cartucce per stampanti che non si possono ricaricare possono essere smaltite nell’Eco Point.
- Le cartucce per stampanti ricaricabili possono essere riutilizzate fino a 5 volte, ricaricandole con l'innovativo sistema professionale Ink Evolution.
- Sono disponibili infine Kit di ricarica per cartucce per stampanti ink jet che consentono, con meno di 3 euro, la ricarica “fai da te” delle cartucce a getto d’inchiostro.
(da sviluppo-sostenibile-italiano.blogspot.com: "Cartucce per stampanti: anche esaurite hanno un valore")
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